Difficoltà Facile
30 Min
Dolce
13 Porzioni
Morbido, caldo ed estroso, il dolce con polenta e castagne è un grande classico dei mesi autunnali, ispirato dalla golosa polenta di castagne ma pensato per non rinunciare al sapore intatto di entrambi gli elementi. In questa versione da dessert, il gusto salato della polenta si fonderà al punto giusto con le castagne caramellate e con il caramello, versato come tocco finale. Scoprirete e farete scoprire ai vostri ospiti un sapore inaspettato, unico ma senza pretese. La semplicità del procedimento e il risultato fuori dal comune faranno sì che il dolce con polenta e castagne diventi il vostro dessert di punta!
1
Ponete per 10-15 minuti le castagne (200 gr) nella panna, poi frullatele con il minipimer.
2
Preparate la polenta: ponete sul fuoco una casseruola con il latte e lo zucchero e portate a bollore. Quando il latte bolle, versate a pioggia il contenuto di ½ confezione di Polenta Valsugana Classica mescolando bene con una frusta per evitare che si formino i grumi. Continuate la cottura a fuoco moderato, mescolando di tanto in tanto. Dopo 8 minuti la polenta è pronta.
3
Alla polenta incorporate la purea di castagne. Mescolate bene, poi versate la massa in uno stampo da plum cake di 25×11 cm, unto e livellate la superficie con un cucchiaio unto.
4
Castagne caramellate: in una casseruola su fuoco medio sciogliete e caramellate lo zucchero con il burro. Quando il caramello sarà biondo, versate le castagne (200gr), sfumate con il liquore e cuocete per qualche minuto.
5
Sformate la polenta e rifilatela ottenendo un parallelepipedo.
6
Decoratelo con le castagne caramellate e il caramello.
Le castagne, frutto per eccellenza dei mesi autunnali, sono le protagoniste di una cultura secolare della raccolta nei boschi e sono state alleate fondamentali nell’alimentazione dei nostri nonni. Inoltre, dalla loro polpa si può ricavare la farina (e la deliziosa polenta di castagne) da provare in molte ricette. Ricche di proprietà energetiche e nutritive, possono aiutare nella prevenzione delle malattie cardiovascolari, poiché non contengono colesterolo. Inoltre, chi ha intolleranze verso i cereali può trovare nelle castagne un valido sostituto, perché grazie al loro contenuto di carboidrati complessi ne svolgono la stessa funzione (e così, anche la funzione delle patate). È risaputo poi che questi frutti, in quanto ricchi di fosforo, aiutano la memoria e il funzionamento del sistema nervoso. Non sono controindicate durante la gravidanza e l’allattamento, ma andrebbero evitate o moderate sotto consiglio del medico se presenti alcune patologie, tra cui iperuricemia, sovrappeso e colon irritabile.
Come dimostrato, la farina di mais è adatta alla preparazione di molte ricette: oltre alla polenta, può essere usata per preparare tortillas, crêpes, pasta, dolci e altro ancora. Se siete appassionati di dolci, o se state riscoprendo questo piatto tradizionale in tutte le sue diverse varianti, potreste provare anche i quadrotti di polenta dolce con mele, cannella e miele (anche qui il caramello gioca un ruolo importante). Oppure, dedicatevi alla ricetta dei dolcetti di polenta con prugne, gustosi e semplici da preparare, per una merenda fantasiosa che piacerà anche ai più piccoli! Insomma, se volete sbizzarrirvi in cucina non vi resta che partire da questa farina dal gusto particolare.
